Il Castello di Donnafugata si trova immerso in un meraviglioso parco che si estende su una superficie di ben 8 ettari di terreno. Al suo interno sono presenti oltre 1500 specie vegetali tra ficus secolari e piante esotiche posizionati in tre diverse aree verdi: giardino all’inglese, giardino alla francese e area rustica, la quale accoglie un grande orto-frutteto.
Ma non solo, quando il barone Corrado Arezzo progettò il giardino lo immaginò come un vero e proprio luogo di intrattenimento e perciò decise di abbellirlo con fontane, statue, stemmi araldici, vasi di terracotta, grotte artificiali, sedili in pietra. Curiosi sono i sedili da cui sgorgavano zampilli d’acqua nel momento in cui ci si sedeva o ancora il fantoccio di un monaco che spuntava all’improvviso dalla porta di una cappella.
Perdersi nel parco vuol dire non solo immergersi nella natura ma esplorare gli “spazi artistici” che in passato allietavano e divertivano gli ospiti del castello, come il tempietto circolare, la scalinata scenografica, la terrazza panoramica, la collina dell’Arcadia, la grotta platonica, la Coffee House e l’affascinante e suggestivo labirinto di pietra.
Il labirinto ha una forma trapezoidale che richiama esattamente quello di Hampton Court Palace, vicino Londra, visitato dal barone Arezzo durante i suoi viaggi. A caratterizzare il labirinto del Castello di Donnafugata è la sua struttura realizzata con muri a secco di pietra bianca locale ricoperti un tempo da floridi roseti. La sua particolare configurazione, con biforcazioni e vicoli ciechi insidisiosi, lo rende un simbolo esoterico inimitabile.
La compagnia Godot di Ragusa presenta la 12° Edizione di Palchi Diversi al Castello di Donnafugata e a Ragusa Ibla. 27, 28 e 29 luglio al Castello di Donnafugata vi aspettiamo con “I giganti della montagna” di Luigi Pirandello. Info e prenotazioni su https://www.compagniagodot.it/newspaper/
